Pianificazione di un budget familiare, le 3 tecniche più efficaci

La pianificazione di un budget familiare è una risorsa cui poche persone ancora ricorrono. Eppure, si tratta di uno strumento tanto semplice quanto utile nella vita di tutti i giorni. La spesa media delle famiglie italiane negli ultimi anni si è ridotta, attestandosi sui 2.437 euro al mese nel 2021: segno che gli italiani guardano al risparmio. Prendere l’abitudine di pianificare un budget familiare è un ottimo modo per semplificare e migliorare la gestione finanziaria.

Pianificazione di un budget familiare: cosa significa

Il budget familiare è uno strumento di contabilità con cui monitorare le entrate e le uscite che riguardano te e le persone con cui vivi. A volte il termine è usato per indicare genericamente un bilancio personale, ma nella sua accezione più corretta si riferisce a un nucleo familiare. La differenza consiste proprio nell’accorpare le esigenze di tutti i membri della famiglia, per offrirti una panoramica più puntuale della tua situazione finanziaria. L’uso di questo strumento è sempre consigliabile; in particolare, risulterà tanto più utile quanto più sarà ampio e complesso il tuo nucleo familiare.

3 tecniche per la pianificazione di un budget familiare

La pianificazione di un budget familiare o personale è un tema sempre attuale. Talvolta le strategie di risparmio ispirano anche operazioni di gamification: è il caso della cosiddetta “Envelope Challenge”, esplosa tra i giovani su TikTok nel 2021. Si tratta di un gioco che, basandosi su un semplice calcolo matematico, ti aiuta a risparmiare 5.000 euro in 100 giorni. Al di là delle derivazioni pop del tema, esistono diverse tecniche per la gestione del budget familiare, consolidate in anni di storia dell’economia. Scopriamo alcune tra le più diffuse, adattabili anche al singolo risparmiatore.

1. La regola del 50/30/20

Partiamo da un sistema diffusissimo, punto di riferimento per molti risparmiatori. Fai un elenco dettagliato di tutte le tue spese mensili, e suddividile in ordine di importanza. Più nello specifico, prevedi tre categorie: necessità (50%), svago (30%) e risparmi (20%). Le percentuali indicate corrispondono alla quantità di denaro da dedicare a ogni categoria, sul reddito totale a disposizione. La categoria “necessità” fa riferimento a voci di costo quali il mutuo o l’affitto, le spese alimentari, le assicurazioni, il bollo auto, e così via. Alla categoria “svago” si ricondurranno invece le spese per viaggi, beni e servizi di intrattenimento e regali. Infine, il 20% è dedicato al fondo risparmi, vale a dire soldi messi da parte per la pensione o per eventuali emergenze. La pianificazione di un budget familiare con la regola del 50/30/20 si rivela particolarmente adatta per persone con entrate e uscite mensili piuttosto stabili.

2. Lo ZBB: zero-based budget

Questo metodo di pianificazione di un budget familiare risale agli anni Sessanta, e si basa sul concetto che ogni spesa deve essere giustificata. Anche in questo caso, il primo passaggio consiste nella previsione di tutte le uscite e le entrate del mese, compresi i risparmi. In seguito, dovrai sommare spese e risparmi allo scopo di eguagliare l’importo del reddito mensile: idealmente, il reddito meno le spese deve risultare uguale a zero. Se questo calcolo non risulta esatto, ci si regola ridistribuendo le voci di spesa per migliorare la redditività. Fai attenzione a non sottostimare le uscite e a pianificarle nel modo più accurato possibile. La gestione di questo sistema potrebbe apparire difficoltosa all’inizio, ma si può migliorare con il tempo. Anche questo metodo, come la regola del 50/30/20, si presenta più adatto a famiglie con un reddito mensile fisso o facilmente prevedibile.

3. Il metodo delle buste

Ecco un altro metodo molto semplice per la pianificazione di un budget familiare. Anche questo sistema richiede la suddivisione delle spese più comuni in diverse categorie, come ad esempio alimentari, luce e gas, formazione, trasporti, e così via. Non dimenticare di includere anche le spese variabili. A ogni voce assegna un costo, definito in base al reddito di cui disponi. A questo punto, recupera una serie di buste, tante quante sono le voci di spesa, e su ognuna di esse segna il nome della categoria corrispondente. In base all’importo assegnato, valuta se inserire nella busta il corrispondente denaro in contanti, oppure se scriverlo dietro a matita. Man mano che hai bisogno di soldi per una determinata voce, prelevali dalla busta (o dal tuo conto corrente, modificando la cifra scritta sulla busta). Questo metodo è pensato per chi in particolare tende a perdere di vista le proprie uscite.

Il sostegno di Creditis per l’efficace pianificazione di un budget familiare

La pianificazione di un budget familiare serve a maturare una migliore percezione delle proprie finanze e a regolarsi di conseguenza. Un ulteriore strumento per assicurarti di mettere da parte e proteggere i tuoi risparmi potrebbe essere la richiesta di un prestito personale. Mysura è la soluzione pensata da Creditis, adattabile a ogni esigenza, che ti permette di realizzare i tuoi progetti in modo facile e in totale serenità. Che si tratti di spese per gli studi, per la salute, per acquistare casa o un’auto, con Mysura puoi progettare il prestito su te stesso. La procedura per la richiesta è accessibile a tutti e si svolge interamente online.